Fano rinnova il gustoso appuntamento con il suo piatto principe, il Brodetto di pesce, celebrato e valorizzato con la 23^ edizione di BrodettoFest: quattro giornate, dal 30 maggio al 2 giugno, articolate fra cooking show, degustazioni guidate, uscite in barca, laboratori per bambini, momenti di divulgazione scientifica, attività a difesa dell’ambiente, talk show con grandi ospiti, mostre d’arte, musica live e spettacoli.
Un grande evento che muove economia e valorizza la filiera locale legata all’enogastronomia di qualità: caratteristica fondamentale di una manifestazione che vede anche il convinto sostegno di BCC Fano nell’ottica di creare valore per il territorio. «Dopo il Carnevale, BrodettoFest è il primo grande evento fanese che apre la stagione estiva – ha sottolineato l’assessore al turismo e grandi eventi Alberto Santorelli -. Un appuntamento dalla profonda caratterizzazione culinaria che coinvolge le attività produttive legate al mondo della pesca, alla cultura e alla tradizione marinara. Un programma che ogni anno si amplia di novità, un evento trasversale non solo per addetti ai lavori e specialisti o amanti della cucina, ma che si rivolge alle famiglie, ai giovani attraverso quattro giornate molto interessanti e che si allunga per un mese intero all’interno dei ristoranti locali».
Promozione del territorio e delle sue specificità
La nuova edizione è stata presentata nei locali della New Copromo guidata dal patron Eros Bocchini e, dopo le introduzioni di Alessandro Ligurgo, direttore Confesercenti Pesaro e Urbino e Matteo Radicchi direttore Confesercenti Fano, si sono alternati ospiti e autorità. Collegato da remoto, l’assessore all’Alimentazione e all’Agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini ha evidenziato la «grande promozione collegata al festival: oltre all’eccellenza gastronomica delle marinerie marchigiane, vengono esaltati i concetti di una regione vocata al benessere e all’alta qualità della vita, frutto di un solido equilibrio tra natura, cultura, tradizione e innovazione. Un evento che racconta soprattutto la filiera della pesca, importante comparto dell’economia marchigiana che con oltre 780 imbarcazioni è al centro del nostro impegno. Per favorire un rilancio di questo settore strategico, la Regione Marche ha messo in campo strumenti economici sostenuti da risorse comunitarie e regionali, ed ha finanziato con propri bandi 446 progetti. Continuiamo a offrire opportunità a tutto il ramo della pesca che rappresenta la sintesi di questa regione al plurale dove è possibile vivere e riscoprire valori che si legano alle tradizioni, alla storia e alle usanze dei luoghi».

Brodettofest, Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati_ph. Marco Giovenco
Alla presentazione è intervenuto anche il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Mirco Carloni che ha ricordato come «raggiungere 23 edizioni per un evento così significativo non sia scontato poiché le difficoltà sono numerose. Ma BrodettoFest ha la finalità di promuovere la pesca e se si vuol creare valore aggiunto al settore è necessario far capire che iniziative come questa sono fondamentali. Il festival è finanziato con un contributo importante del Masaf per circa 130 mila euro, attraverso i Fondi Feampa per il sostegno della tipicità, poiché il brodetto è un piatto regionale tipico dell’Adriatico. Un ringraziamento lo rivolgo anche al Ministro Francesco Lollobrigida che ha creduto sin da subito nell’evento e ha aiutato a farlo uscire dai confini nazionali: sarà infatti a Sea Food Global Expo di Barcellona, tra le più importanti fiere al mondo dedicate al mondo sulla pesca. BrodettoFest è tra i pochi eventi che sono riusciti a oltrepassare i confini locali e questa attenzione devono sentirla anche i ristoratori e i pescatori poiché il festival è realizzato con il fine di dare valore aggiunto all’intera filiera. Inoltre, i consumatori devono essere consapevoli che il pesce locale rispetta delle regole vincolanti che rendono il settore sostenibile. Nel futuro di queste attività il BrodettoFest è la chiave di volta per tenerle vive».
Lo stesso Tommaso Di Sante, in rappresentanza della Camera di Commercio delle Marche che contribuisce alla manifestazione, ha sottolineato come «grazie a BrodettoFest, ormai da diversi anni, anche il mondo della ristorazione stia riscuotendo un grande successo. Necessario proseguire nel fare sistema e far crescere Fano e le Marche. Soprattutto in questo momento storico in cui si assiste a un attacco continuo alla dieta mediterranea. Anche come Coldiretti siamo tra i primi partner nella promozione del mangiare di qualità, in questo il brodetto è un’espressione importante del nostro territorio».
Il programma del BrodettoFest
Tante le conferme, ma anche le novità che caratterizzano la 23^ edizione. A cominciare dalla Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di pesce che, al Villaggio del Gusto al Lido di Fano, vedrà ai fornelli cuochi professionisti, freelance, personal chef da tutta Italia.
Attesi a Fano grandi nomi della cucina, del giornalismo e del mondo dello spettacolo senza dimenticare l’attenzione al sociale e al territorio. Per la prima volta, infatti, il festival ha coinvolto gli ospiti delle cooperative sociali Giò e Contatto con l’obiettivo di includere in un progetto più ampio ragazze e ragazzi con esigenze speciali che saranno protagonisti di cooking show al Palabrodetto. Le cooperative lavorano quotidianamente per l’inserimento lavorativo di giovani con disabilità nel settore della ristorazione e dell’accoglienza: la Cooperativa Giò con ‘OpenHouse’ e la Cooperativa Contatto con il progetto di inclusione sociale Ristorante Pizzeria ‘Angelo 2.0’.
Nel corso della quattro giorni sono poi in programma spettacoli dal vivo sul grande Palco centrale nel Lungomare Simonetti: ospiti il cantautore Raphael Gualazzi, pianista, compositore, arrangiatore, musicista e produttore acclamato a livello internazionale per il suo modo unico e personale di suonare e fondere le tradizioni di diverse culture musicali; e Marina Rei, fra le più note artiste musicali italiane, percussionista e batterista italiana.
E ancora non mancheranno lo Spazio Bro – La cucina dei pescatori che porta sulle tavole un mare di brodetto, Brodetto&Wine per celebrare i migliori vini del territorio tra incontri e degustazioni guidate, Brodetto&Kids una relazione fatta di scoperta e divertimento grazie al progetto promosso dal Masaf pensato per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della biodiversità e della corretta e sana alimentazione.
In collaborazione con l’Istituto per le Risorse e Biotecnologie Marine del IRBIM CNR, l’Università degli Studi di Napoli Federico II e, da quest’anno, con UNIMAR – Università del mare, grande spazio sarà dedicato ai Talk sul mare dal titolo In profondità, la serie fortunata di incontri sul mare, le sue risorse e sulla biodiversità marina dal taglio rigorosamente scientifico. Tante saranno, inoltre, le attività a difesa dell’ambiente insieme alle più importanti associazioni ambientaliste italiane per conoscere, prevenire e curare, anche con piccoli gesti quotidiani, l’impatto dell’uomo sul mondo marino.
Brodetto, c’è anche un libro celebrativo
Il BrodettoFest 2025 vede l’importante appuntamento con la presentazione del volume “Il brodetto” (Ideostampa edizioni) che è stato curato dalla Confraternita del Brodetto di Fano e pubblicato anche con la collaborazione di BCC Fano. In oltre 200 pagine il volume ripercorre la storia di questo piatto. Un viaggio tra le antiche tradizioni alimentari della costa Adriatica marchigiana che valorizza il mare e i pescatori, il pesce dell’Adriatico e la cultura che lo scompagna. La presentazione del volume, con distribuzione ai partecipanti, è in programma il 31 maggio alle 20 presso il palco eventi del festival.
Per entrare ancor di più nello spirito di questo gustoso piatto si rinnova poi l’iniziativa “Aspettando il Brodetto” nel corso della quale, dall’1 al 25 maggio, una ventina di ristoranti del territorio uniti nel “Circuito del Brodetto”, proporranno la zuppa fanese a un prezzo convenzionato di 25 euro.
La 23esima edizione di BrodettoFest è a cura di Confesercenti Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Fano, Regione Marche, Let’s Marche, Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Camera di Commercio delle Marche, Coldiretti Pesaro e Urbino.