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I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025

I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025. Da sinistra il vicepresidente BCC Fano Luciano Radici, il Priore Carlino Bertini e l’organizzatore Francesco Fragomeno

Sono le memorie cittadine a far da filo conduttore alla nuova edizione, la quarta, de “I Giovedì della Confraternita”. Un ciclo di appuntamenti a cavallo fra cultura, tradizioni e ricordi che, anno dopo anno, è riuscito a coinvolgere un pubblico sempre più numeroso.
In tutto dodici conferenze serali – ovviamente il giovedì alle 21 nella Chiesa di Santa Maria del Suffragio in piazza Cleofilo – che prenderanno il via il 3 luglio e proseguiranno fino al 25 settembre.
Calato dunque il sipario sulla XIII edizione di Passaggi Festival, manifestazione con cui gli organizzatori hanno evitato di sovrapporsi, è tutto pronto per “I Giovedì della Confraternita” che, quest’anno, ruota attorno e celebra figure chiave della cultura fanese. In particolare Mons. Costanzo Micci, il vescovo che nel 1984 accolse Papa Giovanni Paolo II a Fano; il professor Franco Battistelli, figura di primissimo piano della cultura locale e non solo; Pier Carlo Borgogelli Ottaviani, il sovrintendente del Museo e dell’Archivio storico di Fano che, sull’onda di quanto fatto da Pasquale Rotondi a Sassocorvaro, nel corso della Seconda Guerra Mondiale trasse in salvo numerose opere d’arte provenienti dalle chiese fanesi.
Altri riferimenti chiave del programma di quest’anno sono la Caserma Paolini, oggetto di una recente pubblicazione da parte di BCC Fano, e il cinema-teatro Politeama, vera istituzione cittadina.
«I Giovedì della Confraternita si confermano un appuntamento assai apprezzato dell’estate fanese – ha evidenziato il vicepresidente BCC Fano Luciano Radici – e il sostegno della banca è finalizzato alla crescita culturale e sociale del territorio. Il programma è davvero interessante e il mio auspicio è che i giovani si avvicinino a questi appuntamenti, per capire e approfondire la storia e la cultura locale».

I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025

I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025

La ragazza nuda in piazza e tante altre curiosità

Il primo appuntamento in programma il 3 luglio alle 21 tratta un tema assai caro ai fanesi: la statua della Fortuna in piazza XX Settembre, ribattezzata appunto la ragazza nuda in piazza. Ne parlerà Marco Ferri, già direttore della Biblioteca Federiciana, stimolato dalle domande del giornalista Massimo Foghetti.
Il 10 luglio, giornata del Patrono San Paterniano, il giornalista Silvano Clappis e Giovanni Casanova, parleranno dei 100 anni del cinema-teatro Politeama a Fano; mentre il 17 luglio sarà la volta de “La Paolini a Fano: una caserma nella città”, con gli autori del volume Silvano Clappis e Silvio Santinelli.
Gli ultimi due giovedì di luglio riservano il 24 un dialogo fra la guida turistica Manuela Palmucci e Castruccio Castracane degli Antelminelli sul tema “Palazzo Castracane a 700 anni dalla battaglia di Altopascio”. Il 31 luglio il Priore della Confraternita del Suffragio Carlino Bertini e il giornalista Silvano Clappis parleranno de “La Sora Emilia per una storia delle case chiuse a Fano”.
Il programma di agosto è articolato in tre appuntamenti: il 7 Giovanni e Paolo Alberto Del Bianco, introdotti da Sergio Schiaroli, tratteranno l’argomento “Tra la gente di Fano: figure indimenticabili”; il 21 l’archeologo ed ex soprintendente Gabriele Baldelli parlerà dell’affascinante storia del “Conte Pier Carlo Borgogelli, Soprintendente comunale del Museo e dei Monumenti”. Il 28 sarà la volta della commemorazione di Mons. Costanzo Micci, vescovo di Fano, a quarant’anni dalla scomparsa. Introdotti da Massimo Foghetti, ne parleranno don Silvano Bracci e Mons. Giovanni Tonucci.

I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025

Presentazione de I Giovedì della Confraternita: da sinistra Michele tagliabracci, Manuela Palmucci, Silvia Morelli, Aldo Enzo Darvini, Luciano Radici, Paolo Alberto Del Bianco, Silvano Clappis, Giovanni Casanova, Francesco Fragomeno, Carlino Bertini

Un settembre ricco di cultura

Il 4 settembre Daniele Diotallevi, Marco Ferri, già direttore della Biblioteca, e Michele Tagliabracci, approfondiranno e renderanno omaggio a una figura amatissima della città, il compianto Prof. Franco Battistelli, tra le varie cose fondatore della rivista Nuovi Studi Fanesi. L’11 settembre Aldo Enzo Darvini, con la conduzione di Ilaria Triggiani, parlerà di “Pompilio De Cuppis e il suo Palazzo a Fano”; mentre il 18 settembre Luciano De Sanctis e Oscar Mei, con l’introduzione del Presidente del Centro Studi Vitruviani Dino Zacchilli, tratteranno il tema dello “Sviluppo urbano di Fano: dalla protostoria al romano”.
Chiusura il 25 settembre con “La ricostruzione post-bellica a Fano attraverso la modernità”, con relazione di Stefano Marchegiani, e “Lo sviluppo urbano di Fano: strutture ipogee di età medievale e moderna” oggetto di uno studio di Silvia Morelli che illustrerà i risultati.

I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025

I Giovedì della Confraternita, Fano, 2025

Al termine di ogni appuntamento il pubblico avrà l’opportunità di visitare la Chiesa del Suffragio e l’Antica Spezieria della Confraternita e vivere le esperienze guidate dal confratello speziale Luca Amadori.
Gli organizzatori, Carlino Bertini e Francesco Fragomeno in primis, sono già al lavoro sul tema del 2026: «L’anno prossimo ricorrono gli otto secoli dalla morte di San Francesco e gli spunti sono innumerevoli – ha detto Fragomeno –. C’è anche l’idea di riportare ad antico splendore la cappella dedicata al Santo che è proprio all’interno della Chiesa della Confraternita».
I Giovedì della Confraternita sono patrocinati dall’assessorato alla cultura del Comune di Fano e sostenuti da Fondazione Carifano e BCC Fano.